I Task Killer servono davvero? Scopriamo come funziona la RAM su Android. - Tuttoxandroid

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23 agosto 2015

I Task Killer servono davvero? Scopriamo come funziona la RAM su Android.

Molto spesso sento persone che si lamentano per la RAM sempre piena e che "rimediano" scaricando apposite app che tengono la RAM più libera possibile, ma è davvero necessario?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima capire come funziona la RAM e le applicazioni in generale su Android.


Gestione della RAM su Android: 
Innanzitutto cos' è  la RAM? La RAM è una memoria estremamente veloce che contiene dati ed istruzioni necessari all' esecuzione delle app. 
La prima cosa da sapere è che la RAM DEVE ESSERE OCCUPATA per il corretto funzionamento del sistema e che NON CONSUMA ENERGIA.

Spesso si pensa che più RAM libera sia sinonimo di un sistema più veloce: SBAGLIATO
Oppure che liberando RAM si consumi meno energia: SBAGLIATO

Quando parliamo di app aperte nella RAM dobbiamo fare una distinzione:

  • Applicazioni in FOREGROUND
  • Applicazioni in BACKGROUND


Applicazioni in FOREGROUND
Un' applicazione si dice in Foreground quando la stiamo utilizzando e sfrutta tutte le risorse di cui ha bisogno. Molto spesso un' app deve eseguire delle operazioni preliminari prima di avviarsi (controllare se il dispositivo è connesso ad internet, controllare se il GPS è attivo o qualsiasi cosa abbia bisogno per il corretto funzionamento) ma un' app che non è chiusa non deve ripetere tutte queste operazioni preliminari prima dell' avvio ed abbiamo quindi un risparmio di energia.


Applicazioni in BACKGROUND
Le applicazioni in Background sono applicazioni che non sono in esecuzione ma sono aperte nella RAM il che significa che tutti i dati necessari alla sua esecuzione sono pronti per essere usati.
Se un' app non è aperta nella RAM prima di essere avviata il sistema deve prendere tutti i dati necessari alla sua esecuzione e caricarli nella RAM, solo a questo punto l' app può essere aperta ma ecco che a differenza di un' app in Background deve fare un processo in più che richiede tempo ed energia.

Un' applicazione in Background non consuma letteralmente nulla in termini di energia, non utilizza nessuna risorsa e soprattutto non utilizza la CPU, questo significa che è solo li pronta per essere eseguita.

Solitamente le app che vengono tenute in Background sono app programmate per "risvegliarsi" ogni tot di tempo. Pensiamo ad esempio a all' applicazione Google Foto, se noi l' abbiamo impostata per caricare le foto quando sie è connessi in WiFi e collegati al carica batterie rimarrà in Background fino a quando queste condizioni saranno soddisfatte per caricare le ultime foto fatte e per poi tornate in Background.

Conclusione:
Le app aperte in Background nella RAM sono li perché hanno un determinato compito periodico da svolgere e rimanendo in Background lo possono svolgere nel minor tempo possibile con un conseguente risparmio energetico. Nel momento in cui il sistema avrà bisogno di più RAM libera sarà lui stesso a chiudere le app in Background meno importanti o che non uso da più tempo.

Ecco perchè se usiamo i Task Killer non facciamo altro che far lavorare il sistema per fare di continuo le stesse operazioni che lui avrebbe fatto una sola volta ed ecco perchè se chiudiamo un' app o liberiamo la memoria dopo pochissimo ritroveremo tutto esattamente com' era e come deve essere.
RAM al suo stato naturale, esattamente come deve essere.

Il miglior modo per risparmiare batteria è che il sistema usi la RAM come meglio crede aggiungendoci magari un minimo di buon senso da parte nostra nell' impostare le app in modo da non farle lavorare inutilmente.


P.S.
Ci sono rari casi in cui pulire la ram può risultare necessario, ad esempio quando uno o più processi non rispondono e il sistema non riesce a risolvere il problema.


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