Da quando ho scoperto il brand Xiaomi il mondo non ĆØ stato piĆ¹ lo stesso.
Scherzi a parte, a partire dal Mi5 (lo so, sono arrivato in ritardo!) mi sono incominciato ad interessare al brand cinese, diventandone piano piano un suo affezionatissimo fan.
N.B. Questo ĆØ un articolo di esperienze e sensazioni personali. Non vengono riportate news: se non siete interessati, Vi consiglio di non proseguire la lettura.
[Foto scattata dal sottoscritto in Kyoto con uno Xiaomi MI6, impostazioni automatiche] |
Era dura abbandonare il Samsung Galaxy S7 Edge (prima ancora l'Iphone 6) per una casa di nicchia, per utenti 'consapevoli', per usare un termine in voga negli ultimi tempi.
Per caritĆ , mi sono sempre dedicato al modding, al mondo delle rom, ai kernel, ecc., ma tuttavia non mi ha mai appassionato passare intere giornate per far sƬ che il mio telefono andasse bene. Mi dicevo: un telefono pronto all'uso out of the box, ha sempre il suo fascino, la sua comoditĆ .
Mi ricordavo dei miei amici piĆ¹ nerd che, nelle 'gare' di velocitĆ e fluiditĆ spingevano al massimo i loro processori (un po' come si faceva con le macchine radiocomandate 20 anni fa) ma che ogni volta uscivano sconfitti dalla fluiditĆ della casa di Cupertino.
Oppure, le applicazioni di terze parte che permettevano di settare Xmila valori, ma che ogni volta puntualmente o quasi perdevano da un punta e scatta dell'Iphone.
Insomma il mio mantra era: costa poco, va bene, ma i Samsung e gli Iphone sono una altra cosa.
Ebbene, Xiaomi ĆØ colei che ha invertito questo mio mantra, ĆØ colei che paradossalmente mi ha fatto calare la scimmia per i nuovi prodotti di punta, rendendomi un uomo piĆ¹ razionale: non ha senso spendere piĆ¹ di 3-400 euro per un cellulare.
Per caritĆ , ad oggi che provo un Mi6 noto perfettamente che la fotocamera non ĆØ il top sul mercato (ma non gli ĆØ lontana), che lo schermo non ĆØ il top sul mercato (ma non gli ĆØ lontano), che ci sono impuntamenti lato software che non danno a volte fiato (altri fanno poco meglio).
Ma spendere 1000 euro per avere un mezzo punto in piĆ¹ di qualitĆ , credo che ad oggi sia totalmente insensato.
[Vi allego una foto che ho scattato in Giappone questa estate]
[Foto scattata dal sottoscritto in Tokyo con uno Xiaomi MI6, impostazioni automatiche] |
Ebbene, in questi giorni le mie certezze granitiche vacillano da quando mi sono comprato uno Xiaomi, pardon, un Amazfit Bip.
Vacillano perchĆ© il prodotto non ĆØ utilizzabile, semplicemente non riesco ad accoppiarlo con il telefono.
C'ĆØ tutta una procedura da seguire molto particolare.
Non vi sto qui ad annoiare, sinteticamente bisogna disinstallare Mi Fit dal telefono, installare l’apk GadgetBridge sul nostro telefono, accoppiare l'orologio, installare due file modificati, flashare l'italiano e dopo di che reinstallare una applicazione Mi Fit appositamente modificata.
Semplice? Non molto, ma il problema ĆØ che....vi sono mille problemi. Al sottoscritto, il Bip non si connette al Mi6, mentre allegramente si connette ad un altro Xiaomi in casa. Tentato il reset del Bip, il reflash del software, il reset del telefono! Non esiste una funzione nella MIUI che permetta l'erase dei dispositivi bluetooth accoppiati!
Senza contare che, ai piĆ¹ fortunati, ad ogni aggiornamento dell'orologio potrebbe seguire un sorta di reset del Bip, che tornerebbe a parlare cinese...
Traendo le somme
Con grande frustrazione ho al polso un orologio, niente piĆ¹, che mi conta i passi ma che non si connette con il telefono.
Da utente medio, la domanda ĆØ: possibile che il Bip abbia 6 schermate e venti parole da tradurre e Xiaomi non rilasci software in piĆ¹ lingue? La perdita di tempo sarebbe di circa una ora. PerchĆ© bisogna affidarsi a file cucinati da terzi, installare due applicazioni, disinstallare, ecc. E' un lavoro immane, non certo e che non fornisce risultati 10 su 10.
Volevo dare questo Bip a mia madre, per evitare come accade che mi perda molte delle chiamate che riceve.
Ma dopo mesi e mesi dal rilascio, il Bip ĆØ ancora da ritenersi prodotto di nicchia, immaturo e di non facile utilizzo.
PECCATO!
PerchĆ© costa 40 euro, ĆØ ip68, ha una batteria infinita ed uno schermo -benchĆ© a bassa risoluzione- che lo rende sempre leggibile. Xiaomi si perde spesso in un bicchier d'acqua.
Salute :-)