Detrazioni del 19% solo per chi usa i pagamenti elettronici per le spese sanitarie

Abbiamo deciso di occuparci di questo tema molto importante per sensibilizzare gli utenti interessati ad utilizzare i pagamenti elettronici, al fine di ricevere delle detrazioni molto corpose per le spese sanitarie.

Con la nuova legge di bilancio attraverso un nuovo emendamento è diventata legge la possibilità di ottenere delle detrazioni fiscali sulle spese sanitarie, ma restano ancora delle eccezioni che scopriremo insieme nell'articolo.

FARMACIA E ACQUISTO DI DISPOSITIVI MEDICI

Per quanto riguarda l'acquisto di protesi, farmaci o dispositivi finalizzati all'utilizzo medico non ci sono obblighi riguardante la tracciabilità dei prodotti, misura che agevola sicuramente le persone anziane che in maggior numero non possiedono strumenti come il Bancomat per i pagamenti elettronici.


DOVE ESISTE L'OBBLIGO DI TRACCIABILITA' E DOVE NON È NECESSARIO?

Al fine di detrazione non è obbligatoria la tracciabilità per tutte le strutture pubbliche e private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, invece è obbligatoria la tracciabilità nel momento in cui ci rechiamo in strutture non convenzionate, come il nostro dentista di fiducia, dove al fine di una maggiore trasparenza e tracciabilità c'è bisogno obbligatoriamente di utilizzare i pagamenti elettronici.


Ricordiamo che non è obbligatorio utilizzare i pagamenti elettronici, ma per chiunque non attui questa nuova metodologia non sarà possibile ricevere detrazioni da parte dello Stato.

Concludiamo questo articolo, dove al centro della nostra riflessione vediamo come anche in Italia a partire da questo 2020 ci sia una sensibilità maggiore nel campo dei pagamenti elettronici. Voi come vivete questa situazione? Per voi risulta essere un vantaggio o del tutto uno svantaggio?

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